Arte a Firenze

Firenze è una città ricca di arte, dove il suo centro storico è stato riconosciuto dall’UNESCO nel 1982, Patrimonio dell’Umanità.
Tra le molte opere d’arte che possono essere ammirate c’è uno dei musei più belli e conosciuti del mondo, la Galleria degli Uffizi .
Gli Uffizi dovevano essere gli uffici della famiglia dei Medici. Fin dall'inizio, però, i Medici intitolarono alcune stanze alle opere delle loro collezioni di arte.

Oggi gli Uffizi accolgono le opere d'arte di artisti italiani e stranierei dal XIV al XVIII secolo, fra cui Cimabue, Masaccio, Giotto, Leonardo da Vinci, Beato Angelico, Botticelli, Michelangelo, Piero della Francesca, Caravaggio, Raffaello, così come Rembrandt, Rubens, Dürer, Goya e tanti altri.

Il Corridoio Vasariano che unisce la Galleria degli Uffizi con Palazzo Pitti, accoglie una ricca collezione di ritratti di artisti del presente e del passato. Innalzato dal Vasari nel 1565, passa sopra il Ponte Vecchio.

Il ponte Vecchio è uno dei monumenti simbolo di Firenze, esso è il più antico di Firenze e l'unico conservato dalle traversie dell’ultimo conflitto mondiale. La realizzazione attuale risale al ‘300, ma fu dapprima edificato dai Romani nel punto in cui l'Arno era più stretto e vicino al quale si allargò la colonia romana di Florentia.

Possiamo ammirare il Palazzo Pitti, dove all’interno si possono ammirare diversi musei come una la Galleria Palatina, con capolavori di Raffaello, Tiziano, Raffaelo, Leonardo ecc, organizzata secondo il criterio della quadreria del ‘700, gli appartamenti monumentali, la Galleria d'arte moderna, con le opere dei macchiaioli tra cui Fattori ecc, ed altri musei specializzati.

Tra i monumenti più interessanti c’è sicuramente la cattedrale di Santa Maria del Fiore è il Duomo di Firenze e si affaccia su piazza del Duomo, è la quarta chiesa d'Europa per grandezza.
La chiesa è lunga, infatti, 153 metri mentre il basamento della cupola è largo 90 metri. Ha una pianta particolare, organizzata da un corpo basilicale a tre navate saldato ad una enorme rotonda triconca che sostiene la gigantesca cupola del Brunelleschi, la più grande cupola in muratura mai realizzata. Al suo interno si trova uno dei più grandi cicli affrescati; 3600 metri quadri di dipinti, compiuti da Giorgio Vasari e Federico Zuccari.
Dietro al palazzo Pitti abbiamo il Giardino di Boboli è il parco storico della città. Sorto come giardino granducale di palazzo Pitti, è unito anche al Forte di Belvedere, distaccamento militare per la sicurezza del sovrano. Il giardino, che riceve ogni anno oltre oltre 800.000 turisti, è uno dei più importanti esempi di giardino all'italiana al mondo ed è un vero e proprio museo all'aperto, sia per l’organizzazione paesaggistica e architettonico e sia per le molte sculture, che vanno dalle antichità greco - romane al XX secolo.

Un'altra chiesa nota nella città di Firenze è la Basilica di Santa Maria Novella è una delle più importanti chiese della città si erge sull'omonima piazza, in passato era il punto di riferimento per un altro importante ordine mendicante, i domenicani.
L'interno della Basilica contiene una serie di opere che portano la firma di Giotto, Brunelleschi, Ghiberti, Andrea Orcagna, Masaccio, Benedetto da Maiano, Domenico Ghirlandaio e Filippino Lippi. Nei Chiostri sono visibili affreschi di Paolo Uccello.

Palazzo Vecchio si trova in piazza della Signoria a Firenze  rappresenta la migliore sintesi dell'architettura civile tracentesca cittadina ed uno dei palazzi civici più conosciuti d'Italia.
Nel XV secolo divenne Palazzo della Signoria, dal nome della struttura principale della Repubblica fiorentina; nel 1540 divenne Palazzo Ducale.
Oggi accoglie il Sindaco di Firenze e diversi uffici comunali. Ci sono inoltre un museo, che consente di vedere le magnifiche sale, dove operarono, tra gli altri, Ghirlandaio, Agnolo Bronzino, Giorgio Vasari, ecc, inoltre sono mostrate opere di, Donatello, Michelangelo Buonarroti, Verrocchio e latri artisti.
L'edificio si è a poco a poco accresciuto verso est, arrivando ad impossessarsi di un isolato interno e ingrandendo l'iniziare parallelepipedo del ‘300 fino a accrescere enormemente le dimensioni, con una pianta che ricorda un trapezio del quale la facciata è solo il lato più corto. Sulla facciata principale a bugnato si erge la Torre di Arnolfo è uno dei simboli della città.

Per concludere si può ammirare la

Galleria dell'Accademia

dove è ospitato molte opere di Michelangelo, fra cui "

Il David

", "

I quattro prigionieri

" e la "

Pietà da Palestina

". Ci sono per di più differenti dipinti della collezione del granduca Pietro Leopoldo, che soccorreva i giovani artisti fiorentini, registrato all'Accademia delle Belle Arti, ancora oggi a fianco della galleria

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