Cervo Nobile o Cervo comune nel Parco Nazionale Foreste Casetinesi, Monte Falterone, Campigna
Il cervo europeo o cervo nobile è il più grande erbivoro vivente nelle foreste e sulle montagne italiane. In libertà può arrivare a 20 anni. Gli esemplari più grandi possono essere alti al garrese fino a 1,5 m, lunghi fino a 2,5 m e pesare quasi 300 chili.
Hanno il capo abbellito da un palco di corna biforcate, lunghe fino a 1 metro, che cascano a marzo e concludono il loro sviluppo in luglio perdendo il “velluto” che le riveste.
Le femmine sono senza corna e più piccole. Nella stagione degli amori, intorno al mese di novembre, i maschi fanno rimbombare le foreste di profondi bramiti, con cui desiderano di tenere unite le femmine e di scacciare i concorrenti. Se questi si fanno avanti esplodono in violente lotte a cornate che si sentono anche a grande lontananza.
Ogni maschio ha un harem la cui consistenza dipende dalla sua forza e dalla quantità di competitori, ma il clan mantiene comunque una struttura matriarcale. Finito il periodo degli amori i maschi tornano a formare gruppi tra di loro, abbandonando le zone delle femmine.
Dopo circa 8 mesi di gravidanza nasce un piccolo che deve subito guardarsi dai pericoli dei lupi, volpi, linci, gatti selvatici e aquile reali.
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