Firenze e dintorni

Nei dintorni di Firenze meritano sicuramente una visita è Sesto Fiorentino, importante centro della cintura industriale fiorentino-pratese, si trova ai piedi del monte Acuto, al margine superiore dell’ampia pianura racchiusa tra Firenze e Pistoia.

Nel paese è posto il museo della porcellana di Doccia documentano una delle più antiche e tradizionali attività del luogo: la produzione di porcellane, vi sono esposti pezzi provenienti dall’antica manifattura di Doccia, poi Richard-Ginori, una delle prime europee di porcellana, fondata nel ‘700 dal marchese Carlo Ginori.

Particolarmente notevoli è un camino di porcellana, le collezioni settecentesche e la produzione degli anni ’30 del novecento.

Inoltre vicino all’abitato di Quinto si può vedere una necropoli etrusca, tra cui la tomba della Montagnola, un esempio di tomba etrusca a Tholos del VII secolo a.c.

Un altro abitato è quello di Colenzano che contiene il castello, contraddistinto da porte sovrastante da torri, l’affrescata chiesa di San Niccolò e quella di san Donato. Da Calenzano si può salire sul monte Morello,alta 934 metri, raggiungibile anche a Sesto Fiorentino tramite la panoramica dei colli Alti, lunga 13 km. La vetta, dalla quale si gode un ampio paesaggio, si può giungere con itinerari escursionistici.

Un altro borgo nei pressi di Firenze è Empoli, produttiva cittadina del Valdarno Inferiore, collocata a sinistra dell’Arno, è un notevole centro commerciale con una grande espansione moderna.

Da vedere c’è la collegiata Sant’Andrea, dell’XI secolo, si sporge sulla bella piazza Farinata degli Umberti, cuore del centro storico, porticata e ornata da una bella fontana in marmo ottocentesca.

All’interno del paese è presente il museo della Collegiata, espone opere di rilevante valore artistico, comprese tra il XIV e il XVII secolo. Da osservare una Vergine in trono col Bambino e santi, frammenti di un trittico di Bicci di Lorenzo, un notevole Cristo in pietà eseguito da Masolino da Panicale.

Nelle vicinanze è presente il piccolo borgo di Montelupo Fiorentino collocato alla confluenza di Arno e Pesa, la città presenta interessanti edifici cittadini: meritano particolare attenzione la parrocchia di San Giovanni Evangelista, la prioria di san Lorenzo del XIII secolo, e il palazzo pretorio , sede del Museo archeologico della ceramica che documenta la lunga tradizione dell’attività ceramica artigianale, ancora molto fiorente nella zona.

Un altro borgo da visitare è Fucecchio che sorge alla destra del fiume presso le colline delle Cerbaie. Storicamente è famosa per la pesante pace imposta dai fiorentini ai pisani nel 1293. A Fucecchio si trovano all’antica collegiata di San Giovanni e il Museo di Fucecchio con pitture di scuola toscana dal XV al XVII secolo.

Un altro pittoresco paesino è Borgo san Lorenzo collocato nella parte superiore della valle della Sieve, alla sinistra idrografica del fiume, è il capoluogo del Mugello. Si arriva seguendo la strada che si snoda lungo il corso della Sieve tra colline e vigneti.

Interessanti da vedere, anche se in gran parte ricostruiti, il palazzo del Podestà, la torre dell’orologio, l’oratorio dei Miracoli.

Risalente al XII secolo, la pieve di San Lorenzo fu ristrutturata dopo il terremoto. Nel XII secolo venne ultimato il campanile in mattoni a pianta esagonale, che insiste sulla parte absidale. All’interno, a tre navate, tavola forse della prima attività di Giotto.

Nei dintorni può essere ammirato il pittoresco nucleo d’impianto medievale, Scarperia conserva interessanti edifici dell’epoca: la prepositura tre-quattrocentesca, la cappella della Madonna di Piazza del XIV secolo, arricchita da una tavola grottesca di Jacopo del Casentino e il ‘300 palazzo dei Vicari, con alta torre merlata e, in facciata, numerosi stemmi. Vi si trova il museo dei ferri che unisce alla conoscenza dell’oggetto, quella dei luoghi in cui l’oggetto è stato creato e comprende un itinerario per capire il processo produttivo; un primo punto del percorso museale è la bottega del coltellino con attrezzi artigianali. La sua fama è legata alla lavorazione artigianale dei coltelli, antica cinque secoli. Nelle vicinanze, il circuito “del Mugello”, autodromo utilizzato per gare automobilistiche e del campionato mondiale di motociclismo.

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