Monumenti nelle città della Toscana
La Toscana è universalmente nota per la sua vastissima ricchezza di monumenti e opere d'arte: famosi in tutto il mondo sono le città di Pisa, Lucca, Siena, Firenze; meno note ma non per questo piccoli gioielli per ricchezza di monumentale sono le città di Carrara, Arezzo , Prato e Pistoia; infine, del tutto sconosciute al turismo di massa seppur contrassegnate da qualche monumento di pregio sono le città di Grosseto, Massa e Livorno.
Il capoluogo Firenze sorge sulle due rive dell'Arno e preserva uno dei patrimoni artistici e culturali fra i più considerevoli del mondo. Sono celebri i suoi musei (Uffizi, Pitti, Bargello, Opera del Duomo, ecc.), le sue biblioteche e le sue accademie. Città piena di monumenti: religiosi quali, il Duomo, il Battistero, la Cupola del Brunelleschi, il Campanile di Giotto, Santa Croce e civili, come il Ponte Vecchio, il Palazzo Pitti, il Palazzo Vecchio, il Bargello, la Loggia dell'Orcagna e tanti altri.
Arezzo sorge alla confluenza della vallata del Casentino con la Val di Chiana. Città di origine etrusca che preserva monumenti romanici, gotici e rinascimentali. Patria del Petrarca, del Vasari e del Redi. Celebri sono gli affreschi di Piero della Francesca nella basilica di S. Francesco.
Da visitare il Museo Archeologico, quello d'Arte Medioevale e la Pinacoteca.
Grosseto è il centro principale della Maremma e sorge nella pianura alluvionale dell'Ombrone. Il suo centro storico è attorniato dalle mura medicee - in alcune parti ben conservate - e comprende il Duomo (XIII secolo) e le chiese di S. Pietro e S. Francesco.
Livorno è il primo porto commerciale della regione è anche uno dei maggiori porti nazionali per traffico di "containers". Livorno, fu ausilio alla repubblica marinara di Pisa e, successivamente di Genova. Dal XV al XVII secolo, sotto il dominio dei Medici, fu creato il grande porto ed iniziò la sua prosperità. Il porto è dominato dalla vecchia e nuova fortezza Medicea.
Lucca, città di antichissima origine: ligure, etrusca, romana, ducato longobardo, contea franca ed infine libero comune. Solo nella metà del XIX secolo diventò toscana e perse la propria autonomia. Il nucleo più antico è cinto da una cerchia di mura (XVI-XVII secolo) lungo la quale si snoda un viale alberato. Piena di monumenti fra i quali, il Duomo, le chiese di S. Michele in Foro e di S. Frediano, palazzo Guinigi ed importanti raccolte custodite nella Pinacoteca e nel museo Civico.
Pisa sorge sulle rive dell'Arno, vicino alla sua foce e fu importante Repubblica Marinara espandendo il suo dominio fin sulla Corsica.
La sua decadenza fu determinata sia dalla rivalità con le città dell'entroterra (Lucca e Firenze) ma soprattutto dallo scontro con Genova altra Repubblica Marinara con la quale contrastava i traffici verso l'Oriente.
Il suo patrimonio artistico è concentrato nella Piazza dei Miracoli con il Duomo romanico - pisano, il Battistero e, specie il campanile, famoso in tutto il mondo come "Torre Pendente". Altro importante monumento è la chiesa di S. Maria della Spina nel lungarno.
Massa Carrara porta il nome delle due città consacrate, rispettivamente, alla lavorazione ed all'estrazione del marmo delle Apuane.
Carrara che ha le stesse origini storiche di Massa mostra un Duomo romanico-gotico e la Rocca Malaspina, trasformata in palazzo ducale nel XVI secolo.
Pistoia si stende ai piedi dell'Appennino, dove estende la maggior parte della sua provincia fino a confinare con quella di Modena.
Fu Municipio romano, poi libero comune ed infine sottomessa prima a Lucca ed infine a Firenze. Fra i suoi monumenti si sottolineano il Duomo (romanico - pisano del XII secolo), il Battistero, le chiese di S. Giovanni Fuorcivitas e quella rinascimentale della Madonna dell'Umiltà, il palazzo del Comune con il Museo Civico.
Siena è uno dei maggiori centri d'arte della regione e mantiene integro il suo aspetto medioevale e la sua cinta muraria. Unica per la sua geometria a forma di conchiglia è la Piazza del Campo con il Palazzo Comunale e la gotica Torre del Mangia.
Gotici sono anche il Duomo, iniziato nel XII secolo su base romanica e le chiese di S. Francesco e S. Domenico. Molti anche i palazzi: Tolomei, il più antico, Salimbeni, Chigi-Saracini e Bonsignori. Rinascimentali sono la Loggia della Mercanzia, il palazzo Piccolomini ed il palazzo del Magnifico.
Molti sono i tesori custoditi nelle chiese e nei palazzi, per la maggior parte di scuola senese.
Città di antichissime origini ebbe il suo maggiore splendore nel periodo comunale, in lotta perenne con la città guelfa Firenze, dovette soccombere a quest'ultima solo nel 1559.
Prato si pone in modo equidistante fra Pistoia e Firenze, all’inizio libero Comune, appartenne a Firenze dal 1351.
Tra gli edifici storici si sottolineano: il Duomo, ricco di opere d'arte, S. Maria delle Carceri ed il Palazzo Pretorio.
Non da meno sono i moltissimi centri minori, alcuni dei quali vere e proprie città storiche perfettamente conservate, custodi di opere d'arte di gran valore come:
Cortona (contiene testimonianze di epoca preistorica ed etrusca, monumenti medievali, rinascimentali e barocchi) e Sansepolcro (monumenti di epoca medievale e rinascimentale) in Provincia di Arezzo;
Fiesole (testimonianze etrusco - romane, monumenti di epoca medievale e barocca) e Certaldo (centro storico di derivazione medievale) in Provincia di Firenze Firenze;
Piombino (monumenti medievali e tardo - rinascimentali), Populonia (testimonianze etrusche, monumenti medievali), Campiglia Marittima (testimonianze etrusche, centro storico medievale) e Suvereto (borgo medievale) nella Provincia di Livorno.
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