Castagneto Carducci (LI)

Sulla striscia costiera livornese, superata Bolgheri, si lascia l’Aurelia per rincorrere la strada che porta a Castagneto Carducci (Livorno). La località è stesa sulle prime pendici delle colline Metallifere, una risorsa mineraria che ha contrassegnato la dimensione economica di queste zone fin dall’epoca degli Etruschi e, ha caratterizzato anche il paesaggio più a sud, con l’installazione di impianti di siderurgici. Nell’ottocento il prosciugamento di zone malariche ha migliorato la costa, creando le premesse per il grande aumento del turismo balneare dei decenni successivi. In questo contesto storico-ambientale  è cresciuto Castagneto Carducci, dal XIII secolo feudo dei Della Gherardesca e comune autonomo nel 1749.

Nel nucleo originario del paese sono distinguibili le mura sul lato verso il mare e principalmente il castello della Gherardesca, più volte modificato. L’oratorio è della fine del Cinquecento e mantiene un crocifisso ligneo di scuola pisana, una prezioso opera risalente al XV secolo. A Carducci, che vi abitò dal 1848-49, sono stati intitolati il Museo-archivio e il centro Carducciano. Merita un’escursione, infine, il simbolo delle memorie carducciane, la vicina Bolgheri, dove il poeta visse dal 1838 al 1848, dandone l’immortali ai famosi cipressi.
Tra le spiagge presenti nel comune c'è la spiaggia del Seggio (vedere sopra), altre spiagge sono:

SPIAGGIA DI RIMIGLIANO, DEL PARCO COSTIERO (LI)
Il parco costiero di Rimigliano (LI), con il suo complesso dunale protetto, consente un’esperienza balneare immersi nella natura, tra il verde promontorio di Piombino, l’intrico di arbusti smerigliati dal vento che bagna la spiaggia e le caratteristici sagome azzurrine delle isole dell’arcipelago toscano all’orizzonte. Lungo i 6 km di spiaggia si conseguono dune di sabbia fine e chiara scendente verso un mare dal fondale basso, perfetto per la balneazione.
L’area è gestita dai Parchi della Val di Cornia, che hanno compiuto strade attrezzati con punti di sosta e di ristorazione. Vi si arrivi con la Variante Aurelia uscita San Vincenzo. Si muove lungo la provinciale della principessa verso Piobino. Superato l’abitato di San Vincenzo, quando iniziano le indicazioni del parco Rimigliano, parcheggiare lungo la strada, oppure presso la torre di avvistamento costiera. Proseguire sul lato destro, lungo i tragitti pedonali interni al parco, in direzione del mare.

SPIAGGIA LUNGA (LI)
La spiaggia Lunga (LI) è la più grande, rimane frastagliata e rocciosa  a nord di Piombino. Formata da ciottoli bianchi, si arriva con una camminata di circa 30 minuti. Nei giorni senza vento l’acqua rimanda il candore dei ciottoli attribuendo un colore verde cristallino.

Arrivati in località Cala Maresca, si continua a piedi in direzione nord lunga la strada principale. Nel primo tratto dritto l’ambiente scosceso è contraddistinto dalla cospetto di diverse specie mediterranee, dopo poche curve la strada si immerge nel bosco diventando continuamente più stretta, fino a cambiare in un sentiero. Il primo viottolo che vediamo sulla sinistra porta al mare e alla spiaggia.