Il castello di Porciano, nel comune di Stia (Arezzo)
Il castello di Porciano (AR), nel comune di Stia è stata una delle più antiche e importanti fortificazioni dei conti Guidi che, oltre a reggere questa parte del Casentino, controllavano anche gran parte della Val di Sieve in Mugello, oltre ai diversi altri territori. E rimase di proprietà della nobile famiglia fino ad epoca rinascimentale quando transitò sotto il controllo dei fiorentini.
La struttura architettonica del castello di Porciano è particolarmente robusto: gli spazi pieni sono superiori e le finestre sono ridotte al minimo. Questa fisionomia doveva influenzare anche la vita quotidiana al tempo del dominio dei conti Guidi. Ma peculiarità maggiore del castello, in realtà una via di mezzo tra la torre d’avvistamento e il cassero era l’inespugnabilità. Pare infatti che fosse protetto in modo mirabile. Purtroppo del maniero originario, andato totalmente annientato durante la guerra che contrappose Firenze ai Visconti di Milano, non resta oggi che la realizzazione ottocentesca.
Oggi il maniero è di proprietà della contessa Goretti Speck che al piano terra del castello ha preparato una insolita esposizione d’abiti originari degli indiani canadesi, portati in Italia dal marito, per visitare contattare la contessa Goretti.
Suggeriamo agli amanti degli oggetti antichi di fermarsi anche ad Arezzo per osservare fra le oltre 600 bancarelle di antiquariato che ogni prima domenica del mese e il sabato precedente presentano un vasta scelta di oggetti d’antàn. Il mercatino avviene in piazza Vasari.
Il castello è raggiungibile da Firenze fino ad Arezzo con l’autostrada del sole A1, quindi uscire e proseguire per 5/6 chilometri, prendere la strada normale per Bibbiena fino ad imbattersi per le indicazioni per Stia. Da Firenze a Stia sono 50 chilometri circa. A Stia si arriva anche dal Passo della Consuma (itinerario sconsigliato durante l’inverno).
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