Pietrasanta, località marina in provincia di Lucca (Toscana)
Raggiunta l’Aurelia, la città di Pietrasanta (Lucca), ha oltre 25.000 abitanti, appare come un ammassato irregolare, sullo sfondo delle alpi Apuane. Il cuore di Pietrasanta invece rivela la tipica struttura organizzata dei centri storici toscani a partire dalla metà del duecento. La sua fondazione risale all’anno 1255, quando Lucca voleva rendere sicuro il dominio della Versilia: costruita ai piedi del colle di Sala su cui spuntava una rocca Longobarda, prese il nome del suo fondatore, il podestà di Lucca Guiscardo di Pietrasanta. Sulla scelta del luogo agirono la vicinanza del porto di Motrone e la necessità di accertare la via Francigena. La sua fortuna è legata principalmente all’attività di scultori e artigianali del marmo, che forniscono sculture per le gallerie di tutto il mondo. Superata la porta a Pisa, applicata alla rocca Arrighina, si giunge al Duomo, della metà del duecento: sulla facciata, tre portali con rilievi e un rosone del XIV secolo.
Ma la storia di Pietrasanta è ben testimoniata nel Museo Archeologico Versiliese, collocato a palazzo Moroni, con reperti preistorici, etruschi, liguri e romani, cui si uniscono pregevoli ceramiche medievali e rinascimentali. Nel museo dei Bozzetti sono mostrati calchi di sculture moderne e contemporanee. Verso la Marina, tra Fiumetto e Tonfano, si trova il parco della Versilia, oasi incontaminata di verde.