Rocca di Cerruglio, Borgo fortificato di Montecarlo

A originare il borgo fortificato di Montecarlo (LU) e la sua rocca furono gli abitanti di Vivinaia, distrutta dai fiorentini nel 1300, che qui cercarono una difesa più sicura. Già c’era la rocca del Cerruglio costruita in tempi recenti. Con la conquista di Lucca da parte dei Pisani a metà circa del 1300, ecco che Montecarlo diventò centro di un’importante Vicaria di confine ed infine fu scelta come residenza dei Vicari lucchesi.
In questo periodo si riedificano le torri come quella dell’Apparizione e quella di Santa Barbara che si uniscono al mastio centrale del fortilizio. La svolta viene con l’occupazione quattrocentesca da parte di Francesco Sforza, allora non ancora Duca di Milano, bensì capitano generale della lega capeggiata da Firenze. Inizia cosi una fase di controllo fiorentino sul castello che si conserva sino all’Unità d’Italia.

Il complesso fortificato è sempre liberamente visitabile, ma solo all’esterno.
Montecarlo è raggiungibile da Lucca (distante solo 17 chilometri) prendendo via Romana verso Altopascio, oppure la via Pesciatina verso Montecatini Terme. Le uscite di Chiesina Uzzanese e di Altopascio, poste lungo l’autostrada A11 Firenze Mare ad una distanza di circa 5 chilometri dal borgo fortificato, concedono un veloce accessibilità per chi proviene da Firenze o Viareggio.